Gioco del Tris

Quando ho visto questo gioco,

non ho potuto rimanere indifferente,

io adoro usare e creare con i sassi.

E cosa c'è di più bello 

che regalare ad un bambino

che compie gli anni,

 che tra l'altro è meraviglioso,

un gioco creato con le proprie mani?

Mi sono messa all'opera

ho cercato cercato, 

dei bei sassi piatti in giardino,

un piccolo sacchettino, tra l'altro riciclato,

pennarello nero 

e come si dice...

il gioco è fatto!!! 

Quanti di voi avranno giocato  a Tris 

come me su un foglio di carta tra amici,

mentre si aspettava la prof. ?! 

Semplici cose che però...
stimolano e aiutano a crescere!

Bye bye

Onore al merito!!!

Finalmente ce l'ho fatta 

a pubblicare questo post.

Oggi non sono qui 

per proporvi una mia creazione,

bensì qualcos'altro.

Ho voluto di proposito dare un titolo 

un po' particolare...

Beh non credo di dover dare ulteriori spiegazioni.

Ve ne accorgerete da soli.

Quando si vedono dei veri capolavori 

non si può rimanere indifferenti. 

Giusto?

La bravura, la precisione e la dedizione 

che mia sorella, 

( non è nuova a queste cose e ai vostri occhi )

ha dedicato a questi lavori,

mi dice che devo dare spazio,
e non poco, anche a lei.

Ma la creatività che ci unisce, non si ferma qui,

l'abbiamo trasmessa anche ai nostri figli.

Ecco che in questo caso, le cornici dei quadri,

fatte con materiale di recupero,
per la precisione vecchi bancali,
 lavorate a mano con l'aceto,

sono state preparate
 proprio da uno dei suoi figli.

( ...e così il riciclo non manca mai! )

Ecco perchè li chiamo "capolavori"

Per voi...

 Molte di voi avranno sicuramente
riconosciuto i ricami di Parolin,

sono a dir poco favolosi!

Mi auguro che attraverso queste foto, 

che non rendono mai giustizia al lavoro al 100%,

sia riuscita a trasmettervi un po' della bellezza 

di queste creazioni!

“Non è tanto quello che facciamo, 

ma quanto amore mettiamo nel farlo.

 Non è tanto quello che diamo, 

ma quanto amore mettiamo nel dare.”

( A te mia cara sorella )

 Per oggi mi fermo qui, ma spero vivamente di tornarci presto!

Ciao, Cice